Monthly Archives: Ottobre 2016

L’ignoranza e l’arroganza di questi due Presidenti, oramai a fine mandato, è tale da brindare con un vino californiano, imitazione di un’eccellenza sarda. Che dire a chi politicamente autorizza il consumo del falso Made in Italy ? Un gesto gravissimo nei confronti degli artigiani enogastronomici italiani che ogni giorno dedicano il loro lavoro, la loro passione, il loro credo per un prodotto essenza della propria terra e della propria tradizione, modellata nei secoli. L’accusa è feroce. La lancia il deputato sardo ed ex presidente della Regione autonoma Mauro Pili. L’attacco è rivolto al Vermentino “Santa Ynez 2015” offerto dal presidente americano durante cena ufficiale di martedì scorso tra Barack Obama e Matteo Renzi. “L’utilizzo di un marchio Vermentino messo sulla tavola della cena alla Casa Bianca da unproduttore californiano”, tuona Pili, “è un atto vietato da tutte le leggi europee e dagli stessi accordi tra Stati Uniti e Europa. Accettare…

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Per nostra fortuna ci sono Paesi in Europa che non si lasciano abbindolare da politici senza scrupoli che descrivono il CETA e il TTIP come la terra promessa dell’economia nostrana ! In Italia vige il silenzio dei nostri politici, abituati a firmare senza porsi nemmeno una domanda e con la schiena ricurva davanti agli sponsor del momento. Ma i sindacati agricoli che fine hanno fatto ? Sono talmente interessati del lavoro dei propri associati che hanno deciso, quasi quasi, di appendere il cartello “non disturbare” all’entrata dei propri uffici. Nel frattempo, grazie a cittadini europei con diritto di voto, i trattati spazzatura vengono definitivamente e democraticamente stoppati. Il Canada getta la spugna e abbandona il CETA, dopo che le trattative con il governo regionale della Vallonia si sono protratte oltre il limite dell’ultimatum di Juncker. A parere di molti osservatori il CETA è morto e sepolto, come il TTIP. La…

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UDINE. Giù le mani dai contributi comunitari agli allevatori. A stabilirlo, con una recente sentenza destinata a fare giurisprudenza, è stata la terza sezione della Cassazione chiamata a esprimersi sull’estinzione operata dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) dei crediti vantati da un’azienda agricola di Roveredo di Varmo in relazione ai contributi Pac. Soldi che l’Unione europea le aveva già liquidato, ma che poi non le erano stati erogati, in base alla cosiddetta «compensazione atecnica» con gli importi che la società sarebbe stata tenuta a versare, a titolo di «prelievi supplementari» per eccedenza della quota latte assegnatale. Dopo le pronunce del tribunale di Udine e della Corte d’appello di Trieste, è toccato quindi agli ermellini porre fine alla querelle, sancendo l’illegittimità della compensazione applicata per anni da Agea come una sorta di misura conservativa e cautelare. Una svolta epocale, a parere dell’avvocato Cesare Tapparo, il legale udinese che assiste decine…

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L’Oscar della bugia sicuramente dovrebbe essere vinto dal Presidente Renzi e dal Ministro Martina. Non passa giorno nel vedere novità politico – economiche proiettate su slide a Palazzo Chigi per poi scoprire, dopo solo qualche ora, una situazione completamente opposta a quella annunciata. Il settore primario, come tutti gli altri settori, si è completamente stancato degli attuali governanti, definibili non solo bugiardi, ma assolutamente incapaci nella loro attività, tra l’altro particolarmente remunerata. ROMA – Equitalia cambia nome. Ma non casa. Troppo difficile inglobarla nell’Agenzia delle entrate, per vincoli costituzionali, contrattuali e forse di buon senso. Così, l’ultima soluzione, accarezzata dal governo, è quella di trasformare Equitalia in una partecipata pubblica, magari al 100% proprio dall’Agenzia (ora è al 51%, l’altro 49% dell’Inps). Una società per azioni, come ora. Nel perimetro fiscale, come ora. Libera di mantenere i più vantaggiosi contratti bancari, come ora, ai suoi 7.917 dipendenti. Ma con un…

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Alle barzellette politiche nostrane purtroppo non riusciamo ad abituarci ! L’Informatore Agrario annuncia infatti si l’importante decisione dell’Unione Europea di procedere ad anticipare buona parte della PAC 2016, aiutando di fatto le Aziende Agricole colpite da grave crisi economica, ma dall’altra fa emergere l’impossibilità economica delle casse istituzionali ad affrontare tale spesa. Anche quest’anno l’UE ha dato la possibilità ai Paesi membri di derogare dalla prevista tempistica per la liquidazione dei pagamenti diretti e, per dare respiro all’asfittica situazione di cassa delle imprese agricole dei diversi settori in difficoltà, è stata concessa la possibilità di anticipare fino al 70% degli importi, anziché utilizzare l’aliquota del 50% indicata dal regolamento. L’Italia ha deciso di avvalersi di questa possibilità e a tale fine ha predisposto due atti amministrativi: la nota Mipaaf indirizzata ad Agea con la quale sono state impartite le direttive ministeriali per la messa in atto delle procedure, e la…

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Autunno sinonimo di castagne E’ arrivato l’autunno, le temperature iniziano diventare frizzanti e con l’autunno il frutto più atteso: le castagne, il frutto più dolce di questa stagione! La castagna è uno dei pochi frutti ancora spontanei al giorno d’oggi, legata alla stagionalità dei nostri boschi e dovremmo per questo motivo approfittarne. In passato sono sempre state considerate preziosissime, tanto da essere un cibo che avrebbe sfamato i più per buona parte della stagione. Oggi ovviamente abbiamo di tutto nella dispensa.. ma dovremmo mantenere questa tradizione e sfruttare il momento della raccolta: è un appuntamento vivace, divertente, con un pizzico quasi magico e molto popolare, un gesto semplice che racchiude tutta la ricchezza di una tradizione tramandata. La castagna, a guardarci bene, dovrebbe essere considerata appartenente alla categoria dei farinacei, in quanto sostitutiva di una portata principale, di pasta e pane, è un errore mangiare castagne a fine pasto o…

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L’articolo di Antonio David apparso sul sito forestalinews.it indica chiaramente come le chiacchiere raccontateci dalla politica siano totalmente fasulle. Se chi dovrebbe tutelare il territorio, grazie al proprio lavoro, non ha gli strumenti per farlo come possiamo noi cittadini rimanere indifferenti? I fondi, sempre disponibili per alloggiare persone sconosciute, mancano per la tutela della nostra quotidianità. Se dovesse nascere un grande incendio chi avrà i mezzi per spegnerlo? Chiameremo personale dall’estero? Si è conclusa l’attività antincendio siciliana in questi giorni e si può tracciare il resoconto sull’attività lavorativa annuale potendo affermare senza dubbi che, gli operai hanno fatto il loro dovere impegnandosi sul campo nonostante la convivenza dei problemi ormai sia diventata una routine che li accompagna per tutta la durata dei servizi. Tanti proclami e ansie hanno preso di mira l’ultimo periodo con l’incertezza di reperire i fondi sul bilancio regionale, nonostante le conferme e le smentite anche sulle…

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Vi confesso che, sarei curioso di sapere se tutte le energie e le risorse economiche che impiega Coldiretti a realizzare i suoi sondaggi e studi statistici, fossero impiegati a fare proposte concrete per aiutare i produttori italiani. Forse, ribadisco il forse, le Istituzioni locali e nazionali sarebbero talmente sommerse da progetti che sarebbero obbligate ad ascoltarle. In tempi di magra come quelli attuali, varrebbe più un buon progetto, magari scritto in carta intestata sindacale, che mille promesse da marinaio. Roma– Il food porn spadroneggia a tavola. Un italiano su tre (30%) -secondo una prima indagine sui “Cambiamenti delle abitudini alimentari degli italiani” di Coldiretti e Ixe’ presentata al Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione a Cernobbio (14-15 ottobre)- posta foto dei piatti serviti al ristorante o preparati in cucina e, tra questi, il 19% lo fa qualche volta, il 9% spesso ed il 2% regolarmente. Il dato -per l’organizzazione agricola- è…

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Ma come vi seguono? Ma come fate a dirlo? Semplice, il 5 ottobre scorso abbiamo scritto l’articolo sulla “sparizione” del Decreto sull’etichettatura obbligatoria che tanto abbiamo chiesto negli ultimi mesi e che sembrava essere oramai alla firma e dopo 10 giorni scarsi, eccolo qui! Martina il 15 ottobre dichiara: “È un passo atteso da anni che ci consentirà di valorizzare il lavoro dei nostri allevatori e di tutta la filiera lattiero casearia. L’Italia si pone all’avanguardia in una sperimentazione sulla massima trasparenza dell’informazione al consumatore. Il nostro obiettivo è che questa legge sia poi estesa a tutta l’Unione europea, dando così più strumenti di competitività e tutela del reddito ai produttori. Ringrazio il Commissario UE Vytenis Andriukaitis per la sensibilità e l’attenzione verso un provvedimento che, insieme a quello francese, non ha precedenti”. Dal Decreto sono esclusi i prodotti già sotto la tutela dei marchi IGP e DOP che hanno…

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Siamo al sesto episodio e stavolta di parlerà di beveraggi, nello specifico di acque minerali e di come possiamo adattare i nostri acquisti alle nostre abitudini alimentari e al nostro stato di salute. Ad esempio, per chi ha problemi di calcolosi, è sempre meglio evitare acque che hanno un residuo fisso troppo elevato, oppure per chi ha problemi renali può essere indicata un tipo di acqua che facilita la diuresi e così via. Etichetta delle Acque Minerali  Parliamo oggi delle etichette delle acque minerali: in commercio ve ne sono un’infinità tra tipologie e marchi ma, al di là del nostro gusto personale tra liscia, gasata o… metà, è utile conoscere le informazioni sulla confezione in modo da poter scegliere l’acqua più adatta alle esigenze del nostro organismo, anche se il consiglio di Insieme per la Terra è quello di bere l’acqua di rubinetto, che rapidamente ricordiamo essere per legge la più controllata e…

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