Monthly Archives: Luglio 2017

Nel caso in cui vogliate conoscere la reale situazione di strategia economica italiana potete proseguire la lettura di questo articolo. L’approfondimento di Scenari Economici lascia veramente esterrefatti. Verrà o non verrà privatizzata l’acqua a favore dei soliti amici del PD? (…) Prima che il PD scompaia politicamente temo farà molti altri danni. Infatti il PD è il partito responsabile di fatto di tutte le privatizzazioni forzate o volontarie italiane, vendute per un tozzo di pane: Montedison, Telecom, grandi banche, autostrade, sempre a vantaggio dei loro sodali ed amici amici italiani o stranieri. Non a caso Enrico Letta insegna in Francia all’università dei servizi segreti francesi, Science Po (da verificare il ruolo dei francesi nelle privatizzazioni italiche): ho conosciuto personalmente un ufficiale dei servizi segreti d’oltralpe e vi assicuro che la debacle di Montedison, determinata da una tangente pagata al presidente vicario del tribunale fallimentare di Milano che poi decretò l’indebito…

Read more

Siamo il Paese dove i controllori sono anche i controllati, ma anche dove gli intrecci degli affari sindacali vengono effettuati come se nulla fosse. Tutto scontato, tutto normale. I politici badano bene a non dire nulla così da chiedere aiutini al momento opportuno mentre gli agricoltori sono troppo intenti ad alzare la testa perchè impegnati a sopravvivere alle difficoltà quotidiane. Mentre i premi assicurativi a carico degli agricoltori crescono anno dopo anno sia in termini economici sia nel peggioramento delle condizioni contrattuali, continua ininterrottamente l’indecenza “del dietro le quinte” nella prima compagnia cattolica italiana. Ma com’è la vera Italia sindacale? Proviamo a leggerne uno spaccato pubblicato su Il Fatto Quotidiano che, sicuramente, non potrà che lasciarvi disgustati. Salvare il presidente di Cattolica Assicurazioni da qualsiasi conseguenza penale a seguito di una verifica fiscale in una società del gruppo. Era questa la mission (non impossibile) che alcuni dirigenti della compagnia assicuratrice…

Read more

Migliaia sono gli operatori del settore primario colpiti, in modo più o meno importante, dalle cartelle di Equitalia. Come sempre, grazie ai soliti amici giornalisti televisivi e della carta stampata, abbiamo appreso una svolta epocale nel rapporto tra Equitalia ed il comune cittadino. Invece, tanto per cambiare, “il lupo perde il pelo ma non il vizio”. A cosa mi riferisco? Provate a leggete l’intervista apparsa su Il Giornale del Dr. Lino Ricchiuti, Presidente del Popolo delle Partite Iva. Tanto, troppo. In modo smisurato. “Alla fine aziende e contribuenti finiscono col dover versare interessi triplicati e da usura”, dice Lino Ricchiuti, leader del movimento politico “Popolo Partite Iva”. “Adesso ne abbiamo le prove”. Il corpo del reato è un documento ufficiale emesso dall’Agenzia delle Entrate-Riscossioni. Si tratta della “definizione agevolata di cartella esattoriale” che spiega ad un anonimo contribuente quanto è l’importo dovuto al Fisco una volta aderito alla famosa “rottamazione”…

Read more

Oramai è palese, non v’è ombra di dubbio, Martina ci offende e lo fa nel modo più bieco, facendoci pensare che lui è attendo alle difficoltà del settore: C’è bisogno di trasparenza nella filiera e verso i consumatori – afferma il Ministro Maurizio Martina – e il ‘Codice etico’ sottoscritto oggi va proprio in questa direzione. Eh si, dopo anni ed anni di urla disperate, suicidi, aziende che chiudono per colpa di un mercato squalo, arriva bello fresco in luglio 2017 a dirci che ci sta lavorando da un po: Da tempo stiamo lavorando per garantire più equilibrio e più equità nei rapporti tra produzione e distribuzione anche nell’ottica di una maggiore tutela dei diritti dei lavoratori. Noi ci siamo. Ma dove siete? O meglio, dove eravate quando la gente spendeva ogni sua goccia di sangue nel tentativo di far sentire la propria voce o riportava quella degli altri, come…

Read more

Qualcosa nelle stanze degli uffici della bandiera gialla non sta funzionando a dovere, sono 2 le cose: o Moncalvo va da una parte e le sezioni provinciali dall’altro, oppure stanno tessendo una trama la cui comprensione è ai livelli di Machiavelli. Alcuni comuni del Nord, in particolare della Lombardia ma forse non solo, hanno ricevuto una proposta di sensibilizzazione e di persuasione a NON votare il CETA da parte dei nostri politici: COLDIRETTI è impegnata, con una coalizione di altri portatori di interesse, in un’azione tesa ad informare e sensibilizzare il Governo ed i Parlamentari italiani chiedendo loro di non votare a favore della ratifica dell’accordo e di impedire l’entrata in vigore del Trattato in via provvisoria, nella direzione di ragioni di scambio improntate alla democrazia economica ed alla salvaguardia dei diritti dei consumatori e delle imprese. la Federazione Provinciale Coldiretti di Bergamo CHIEDE alla S.V. di voler inserire nell’ordine…

Read more

Si sa a volte l’unica cosa che rimane da fare è quella di pregare. Coldiretti, sindacato renziano vicino al mondo cattolico, prega ogni giorno di ricevere “aiutini” economici e politici per stare in piedi, evitando così una vera e propria implosione. Classico è il caso del CETA: davanti all’opinione pubblica si parla per un verso, magari grazie ad una buona oratoria e tante belle bandiere colorate, mentre la realtà è esattamente l’opposto. La pagina Facebook Agricoltura in Rivoluzione commenta così la manifestazione di Coldiretti a Roma: Il presidente Coldiretti Moncalvo l’Italiano, con una folta delegazione (CGIL, Legambiente, Adusbef, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Fairwatch e Greenpeace) corre al Senato a incontrare Piero Grasso, per esprimere forti perplessità sul Ceta. Moncalvo l’europeo invece è vice-presidente di Copa-Cogeca (l’organizzazione europea che raccoglie cooperatori e imprenditori agricoli europei) che ha già dato parere favorevole allo stesso Ceta. Quando si è democristiani dentro. Ma questi cattolici…

Read more

Mentre Zonin fa shopping a Milano, mentre le sindacali pensano a dove riporre le proprie natiche sotto il sole grazie ai “sudati” risparmi, mentre i politici persistono nella loro incapacità, la campagna annega nella disperazione. L’Italia delle bugie e l’Italia della realtà. E’ la cooperativa Trisaia di Rotondella ad aver diffuso queste foto il 20 giugno. “Ci sentiamo in dovere di denunciare – comunica la cooperativa Trisaia – uno dei fenomeni più gravi e spaventosi degli ultimi anni. Siamo arrivati davvero a un punto in cui l’agricoltore, che con fatica e sudore si impegna per l’intero anno a coltivare piante al fine di raccogliere e vendere i frutti, deve arrendersi di fronte a un sistema in cui egli non riesce nemmeno più a sostenere se stesso, figuriamoci una famiglia intera”. “Questo perché? Il motivo è molto semplice: l’agricoltura non conta più nulla per nessuno e nessuno si preoccupa di tutto…

Read more

Rosso: una grande fonte di benessere con gli antiossidanti ed antinfiammatori. Soprattutto citiamo il re dell’estate: il pomodoro ricco di licopene, importante nella prevenzione per il suo forte potere antiossidante e antiinfiammatorio, soprattutto sul benessere delle arterie, inoltre, come gli altri carotenoidi (precursori della vitamina A), è importante per vista e pelle, quindi anche per stimolare l’abbronzatura della pelle. Dal rosso al violaceo/blu, come per i frutti di bosco, ciliegie, uva ricordiamo l’effetto protettivo sui piccoli vasi in caso di fragilità capillare. Fragole, peperoni rossi e arance rosse, ciliegie e amarene con vitamine per cuore, ma in generale per tutto il sistema immunitario. Lamponi e ribes, con vitamine e sali minerali , diuretici, rinfrescanti e depurativi, barbabietole rosse, o rape rosse, contengono la betaina, utile per proteggere i vasi sanguigni dalle placche. L’uva rossa con il resveratrolo, un antiossidante fluidificante del sangue. Il peperoncino rosso, dalle proprietà vasodilatatrici e anticolesterolo,…

Read more

8/8