#CETA – il 5 luglio si #discute per bloccare l’inizio della fine dell’#economia italiana

#CETA – il 5 luglio si #discute per bloccare l’inizio della fine dell’#economia italiana

Al fine non c’è mai fine, dice un proverbio e si applica alla perfezione in questo caso e per non sembrare troppo negativo o complottista, chiedo a Voi tutti che leggete: Avete forse sentito i vari Telegiornali parlare di CETA?

Vi rispondo io: NO!!

Il CETA ve lo abbiamo presentato qualche giorno fa con questo nostro articolo, è un accordo fotocopia del famigerato TTIP di cui tanto si parla, ma che fortunatamente è ancora in discussione, che invece di avere come attori USA e EU, ha Canada e EU, ma fondamentalmente è quasi la stessa cosa, con quasi pari condizioni. Dicevo quindi che “quatto quatto” il CETA sta passando nelle stanze del potere quasi sottovoce, senza troppi clamori.

Fortunatamente abbiamo in Italia delle Associazioni serie, che fanno il loro lavoro senza spinte politiche o economiche, queste hanno indetto una discussione (speriamo positiva) il 5 luglio a Roma, con alcuni politici, i dettagli li potete leggere in questo articolo de “Stop TTIP Italia”, le sigle non sono poche, abbiamo Movimento Consumatori, Legambiente, Federconsumatori, Adusbef, Greenpeace e Fairwatch (Campagna Stop TTIP Italia) che siamo certi spiegheranno a cosa andiamo incontro con un accordo del genere.

Speriamo quindi che, quello che verrà illustrato alla presente Presidente Laura Boldrini, sia utile per far capire che non stiamo firmando un accordo banale tra 2 paesi, ma stiamo sganciando l’ennesima mina su già sconquassata economia italiana, che non vede alba dove qualcosa o qualcuno, da dentro o da fuori questa Europa, tenti di distruggere o rubarsene un pezzo.

Dovremmo essere in buone mani leggendo le firme, speriamo che non abbiamo già blindato le menti dei politici presenti con qualche stretta di mano “imbottita” o con promesse di chissà quale tipo.

Vi terremo informati !

In allegato il volantino dell’evento

Mauro Cappuccio
Segretario Generale
Insieme per la Terra