Europei 2016, un esempio di cattiva #alimentazione

Europei 2016, un esempio di cattiva #alimentazione

I media e molti Governi descrivono l’Unione Europea come un esempio da seguire. La gente comune invece, Paese dopo Paese, chiede di allontanarsi o addirittura uscire da Eurolandia perchè ritiene di vivere non in un parco dei divertimenti ma in un parco dell’orrore.
Gli europei di calcio hanno diffuso, secondo agroalimentarenews.it, scorrette abitudini alimentari ma che, grazie ai mass media ed al marketing, vengono idolatrate. Ovviamente alla salute ci si pensa dopo essendo gli effetti a scoppio tardivo rispetto all’euforia dello stadio di turno.

Cresce in Italia la voglia di gelato per ogni turno superato dalla nazionale di calcio all’Europei 2016. Secondo Foodora, servizio di food delivery gourmet attivo in più di 33 città intorno al mondo, gli ordini di gelato sarebbero aumentati del 72% durante le prime due settimane del torneo. Il dato è estrapolato da un‘indagine più articolata riguardante le abitudini alimentari praticate dai cittadini europei nel corso della competizione calcistica che si svolge in Francia fino al 10 luglio. In particolare dallo studio fatto emergono alcune curiosità riguardo a quali piatti i tifosi europei hanno ordinato finora.

La cosa nello specifico che viene sottolineata è che la cucina europea difficilmente è la prima scelta: nonostante una forte tradizione culinaria, la cucina americana è stata quella più ordinata durante il torneo, rappresentando finora il 18% degli ordini. Seguono la cucina asiatica (13%) e quella italiana, che è l’unica cucina europea ad apparire nella top tre con l’8% di ordini. A vincere il gioco delle preferenze è invece l’hamburger: finora sono stati ordinati 27,485 hamburger dall’inizio degli Europei, l’equivalente al numero di posti allo stadio di Metz, in Francia.

Tra le particolarità emerse è inoltre la fascia oraria dell’ordinazione del piatto: il 40% degli ordini è stati piazzato durante un match, il 35% subito dopo la fine. Allo stesso tempo il 50% degli ordini è stato per tre o quattro persone, mentre solo il 24% è stato per un singolo o una coppia, mentre il 26% per più di quattro. Un numero di 1696 persone hanno invece ordinato dal sito nel momento in cui è stato segnato il primo goal del torneo. Il capocannoniere culinario durante la prima fase degli Europei è stato un francese che ha ordinato bene 30 volte, mentre i tedeschi. hanno ordinato in modo più strategico decidendo in anticipo i piatti da ordinare.

Dr. Nicola Gozzoli
Presidente Insieme per la Terra