Mercato parallelo del #Grano Duro “APPULO-LUCANO”: La nuova #sfida e il nuovo #progetto del Movimento #Riscatto

Mercato parallelo del #Grano Duro “APPULO-LUCANO”: La nuova #sfida e il nuovo #progetto del Movimento #Riscatto

Il bellissimo scenario del GAL Terre di Murgia ad Altamura (BA) è stata la cornice del nuovo convegno organizzato dal Movimento Riscatto, all’interno della campagna “TE LO DO IO IL MADE IN ITALY”, dove si è tornati nuovamente a parlare di sicurezza alimentare, ma anche di riequilibrio dei prezzi agricoli alla produzione; oltre a parlare e dibattere di questi importantissimi argomenti, questo convegno è stato teatro di un nuovo progetto, presentato dagli agricoltori che ormai da più di un anno fanno vivere questo movimento agricolo, il “MERCATO PARALLELO DEL GRANO DURO “APPULO-LUCANO”, progetto fortemente voluto dal movimento, partorito principalmente per combattere i prezzi che, a fronte della vicina campagna di raccolta dei cereali, vede quotazioni che stanno precipitando giornalmente (si parla di prezzi che oscillano, per lo più in negativo, intorno ai 20,00 €/q.le).

Foto MarchioPresenti, oltre molti agricoltori arrivati delle zone limitrofe alla cittadina pugliese che ospita l’evento, rappresentati delle istituzioni locali, rappresentati del mondo universitario, rappresentati della filiera cerealicola locale, tra cui industrie molitorie e commercianti di cereali, oltre ad avere anche la presenza di trasformatori della materia prima, tra cui panificatori e pasticcieri, quest’ultimi rappresentati dal “Panificio e Biscottificio F.lli Di Gesù s.n.c.” e dalla “Caffetteria del Viale di Benvenuto-Berloco & C s.n.c.”, entrambi operanti nella città di Altamura, i quali portando la loro testimonianza diretta di trasformatori della materia prima, hanno sfato un falso “mito”, ovvero quello della necessaria qualità e tenore di proteine che si ritrovano nei grani provenienti da fuori Europa, affermando a gran voce che NON C’E’ BISGONO DI FARINE E TRASFORMATI DI GRANO PROVENIENTE DALL’ESTERO (prevalentemente Canadese) PER AVERE PRODOTTI DI QUALITA’; la loro importante e preziosa testimonianza, sfatando questo falso mito costruito ad hoc da “QUALCUNO” e radicato nelle convinzioni della maggior parte dei consumatori finali, è stata una delle basi che ha gettato le fondamenta del “MERCATO PARALELLO DEL GRANO DURO “APPULO-LUCANO”, insieme ad altre, che con il tempo, i cerealicoltori di Puglia e Basilicata, nell’ ambito di questo nuovo progetto, si apprestano a sviluppare e a vagliare, soprattutto con l’ aiuto principalmente delle Università, capofila quella del capoluogo di regione Bari, che anche con le industrie molitorie, che già dai primi accenni, sembrano interessate alla questione “GRANO DURO APPULO-LUCANO”.
Il “MERCATO PARALELLO DEL GRANO DURO “APPULO-LUCANO”, illustrato e raccontato ai presenti dal Presidente del Movimento Riscatto Domenico Viscanti, parte da un primo step: due marchi, regolarmente registrati, presentati in anteprima durante la serata, il primo che porta il nome “GRANO DURO APPULO-LUCANO” e il secondo, rivolto all’ agricoltura biologica, “GRANO DURO APPULO-LUCANO Bio”; i marchi, che riuniranno le produzioni di grano duro di Puglia e Basilicata, le quali rappresentano circa il 40% della produzione nazionale, hanno il più ambizioso obbiettivo di portare sulle etichette del prodotto finale che arriva sulle tavole del consumatore il proprio nome e la paternità di un prodotto 100% Made In Sud.

IMG-20160521-WA0012

Il secondo step di questo progetto, ancora nelle fasi di ultime definizioni, ma che è già partito con l’ entusiasmo di parecchi cerealicoltori, è quello di aver organizzato per la campagna di raccolta 2016, un ammasso di grano comune tra gli agricoltori aderenti al Movimento Riscatto e tutte le figure che intenderanno parteciparvi tra privati, commercianti di cereali e cooperative cerealicole, che si prefigge l’obbiettivo di far nascere una nuova quotazione del Grano Duro e di pari passo creare un mercato parallelo, che valorizzi il lavoro e il reddito delle aziende agricole di Puglia e Basilicata e che possa vedere finalmente dopo anni quotazioni di mercato diverse da quelle odierne.
Il progetto del Movimento Riscatto è stato molto ben visto anche dalla rappresentanza politica intervenuta alla kermesse, primo su tutti l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata, Luca Braia, il quale entusiasta ha dato pieno consenso e soprattutto appoggio tecnico al progetto, dichiarando che sicuramente la Regione Basilicata e il suo assessorato all’ Agricoltura sarà accanto agli agricoltori del Movimento Riscatto per il più ottimale raggiungimento degli obbiettivi che il “GRANO-DURO APPULO-LUCANO” si prefigge di raggiungere.
La serata si è conclusa, con la degustazione dei prodotti realizzati con farine e affini provenienti da grani prodotti tra Puglia e Basilicata da alcuni agricoltori del Riscatto, tra cui pane e pasticceria dolce e salata, offerta dalle due attività commerciali intervenute all’ iniziativa.
Il movimento riscatto, con questa quanto “folle” e forse “Illusoria” iniziativa, ha fondamentalmente due principali obbiettivi: riportare reddito nelle aziende agricole ormai al collasso da tempo e riportare il consumatore finale a mangiare e cibarsi di prodotti salubri, sicuri e veramente 100% MADE IN ITALY.

Per Il MOVIMENTO RISCATTO
Mastromarco Francesco