#Naturopatia con Francesca – #Mangostano dal sud est asiatico

#Naturopatia con Francesca – #Mangostano dal sud est asiatico

Una carica di vitamina C e calcio!

Un frutto ben noto agli asiatici il Mangostano (Garcinia mangostana L.), conosciuto anche con il nome inglese di Mangosteen, è un frutto tropicale che per secoli è stato utilizzato per i suoi benefici per la salute.
Una pianta di Mangostano può raggiungere i 20 metri d’altezza, è originaria del sud-est asiatico, dal frutto con buccia viola e la polpa carnosa.

Il mangostano è conosciuto come “la regina dei frutti”, perché narra la leggenda che la regina Vittoria, sentendone tessere le lodi, desiderò assaggiare il frutto fresco da una delle sue colonie, successivamente il “frutto della regina” è poi divenuto “la regina dei frutti”.
La maggior parte degli effetti benefici del mangostano sono da attribuire all’alta quantità di xantoni presenti al suo interno, ovvero potenti sostanze antiossidanti di contrasto verso i radicali liberi, i nemici della pelle.
Grande quasi come un mandarino, contiene per l’80% circa acqua, carboidrati per il 17% e fibre per il 2%, Calcio 12%, ha zero colesterolo.
Il mangostano contiene grassi insaturi, una buona quantità di vitamina C, vitamine del gruppo B, niacina, tiamina, acido folico, fibre, minerali come rame, manganese, magnesio e una buona quantità di calcio e potassio.
Il potassio è una componente importante di cellule e fluidi corporei e offre protezione contro ictus e malattie coronariche. Proprio per le sue virtù antiossidanti il mangostano è un valido alleato della nostra pelle. Previene la formazione di rughe, migliora l’elasticità della pelle e la mantiene idratata.
Il succo di mangostano, dalle buone proprietà antinfiammatorie, antibatteriche ed aiuta il nostro organismo ad alleviare fenomeni infiammatori a carico della cute, come acne, eczemi e psoriasi, un buon rimedio contro le eruzioni cutanee è dato anche da unguenti a base di questo frutto.
Per avere un effetto più potente è possibile aggiungere al succo di mangostano quello di Papaia e Lime.
Risulterebbe inoltre che il mangostano sia un ottimo alleato per rafforzare le difese immunitarie, per questo è utilizzato per contrastare febbre e raffreddore. Il succo di mangostano sembra avere effetti benefici anche sul cervello e il sistema nervoso: aiuterebbe a prevenire le malattie degenerative come l’Alzheimer o il Parkinson. Una delle principali virtù del mangostano però si riscontra sull’apparato gastrointestinale, infatti per secoli il succo o il decotto di corteccia di mangostano viene utilizzato dalle popolazioni asiatiche per diarrea, gonfiori intestinali e costipazione.
Grazie al notevole apporto di fibre e vitamine infatti, il mangostano è in grado di migliorare le funzioni intestinali e riequilibrare la flora batterica.
E’ un succo pregiato e ce lo dice anche il costo poiché in commercio, se di qualità e puro biologico, lo troviamo solo nei migliori negozi naturali.
Al momento non sono stati riscontrati effetti collaterali sull’uomo, sembrerebbe però che una dose eccessiva di xantoni possa causare sonnolenza e interferisca con la normale coagulazione del sangue, quindi ovviamente massima attenzione per chi assumesse farmaci anticoagulanti.

Francesca Perego
Naturopata Insieme per la Terra