Lettera aperta ai Sindaci veronesi. La difesa del Made in Italy ritorna in piazza

Lettera aperta ai Sindaci veronesi. La difesa del Made in Italy ritorna in piazza

Pubblichiamo la versione integrale della lettera inviata a tutti i Sindaci dei Comuni della Provincia di Verona.

A seguito dell’incontro organizzato da Azione Rurale del 23 ottobre 2015 tenutosi presso l’Auditorium di Cerea (Verona), cui Lei era stato invitato sia via PEC sia attraverso mail, desideriamo informarla che vi hanno partecipato circa 200 persone e 10 relatori tra cui 5 Sindaci, provenienti dai Comuni di Verona, Angiari, Bonavigo, Cerea, Gazzo Veronese.
Il dibattito sul futuro del comparto Agricolo ed Artigianale dell’area che comprende 25 comuni della Bassa Veronese, è stato molto proficuo.
Si sono evidenziati i problemi strutturali dell’agricoltura locale e la desertificazione delle attività artigianali. La conseguente disoccupazione ha creato una situazione potenzialmente esplosiva nel breve periodo se non mettiamo urgentemente mano alla ricostruzione sociale ed economica del territorio.
Sono intervenute diverse Associazioni tra cui Comitato No Imu della Marcia del Riscatto, Insieme per la Terra, Istituto di Ricerca Prout.
Dal dibattito è emerso che è necessario operare in modo che i prodotti di un territorio siano acquistati prima di tutto e per quanto possibile dagli abitanti dell’area in questione. Questi consumi possono partecipare in modo significativo a sostenere le Imprese, l’occupazione ed il reddito locale. Allo scopo è strategico intraprendere percorsi di “educazione” dei cittadini, affinché possano conoscere ed apprezzare i prodotti delle Aziende del territorio. L’informazione data sul prodotto deve incentrarsi soprattutto sulla salubrità dello stesso. La maggior parte dei beni provenienti dall’estero, siano essi del comparto agroalimentare, artigianale o commerciale, spesso sono trattati con sostanze vietate dal nostro Ministero della Salute. Gli esempi più lampanti sono le arance spagnole dalla “buccia non edibile” e i mobili trattati con la formaldeide.
La filiera più agevole da affrontare è quella agroalimentare, individuata per questo come il primo settore su cui intervenire. Essa può fare da “apripista” ai prodotti dell’artigianato e dell’industria del territorio.
A questo proposito i Sindaci presenti hanno chiesto “che cosa possiamo fare noi sindaci per sostenere la ripresa locale?”.
Avremmo delle proposte in merito e desideriamo parlarne assieme a Lei e ai Sindaci durante la conferenza che si terrà venerdì 20 novembre in pazza Bra a Verona alle ore 13.30.
Infatti, per Venerdì 20 Novembre 2015 dalle ore 10.30 a Verona, in Piazza Brà, noi, agricoltori, artigiani, imprenditori abbiamo indetto la manifestazione “TE LO DO IO IL MADE IN ITALY”.
Da Piazzale Fadini, Via Mantova, 177 (Cerea) ore 7.00 partiremo coi trattori per poi raggiungere Verona.
La aspettiamo tra i sostenitori di questo progetto a favore della collettività locale.
Cordiali saluti

Il Presidente di Azione Rurale
Giorgio Bissoli

Il Presidente di Insieme per la Terra
Nicola Gozzoli

Il Presidente Istituto di Ricerca Prout
Tarcisio Bonotto

Il Presidente di Comitato No-Imu della Marcia del Riscatto
Gianni Fabbris