Category Archives: Inchieste / Approfondimenti

I dipendenti pubblici e privati che devono pranzare fuori casa, spesso in una pausa che va dai 30 minuti a un’ora, hanno dovuto affrontare in questi anni un annoso problema: l’utilizzo del buono pasto. L’articolo de Il Giornale, a firma di Maria Sorbi, descrive perfettamente tutta la situazione. «Non accettiamo buoni pasto». Il cartello, lapidario, da mesi compare in sempre più bar e ristoranti. Rischiando di trasformare la pausa pranzo di 2,2 milioni di dipendenti in una ricerca spasmodica di un panino da poter pagare con i ticket. Ma come mai i buoni da 5,29 euro in mano agli impiegati sembrano valere meno dei soldi del Monopoli? E soprattutto, a chi conviene utilizzarli al posto del denaro? I giocatori della partita del pasto fuori casa sono quattro: le aziende (o gli enti pubblici) che decidono di dare i ticket ai propri dipendenti anziché sostenere i costi di una mensa, le…

Read more

La Presidente della Fondazione GAT Avv. Rosanna Montecchi parla dell’evento “A cena con Strampelli” del 21 giugno p.v. alla Trattoria Stazione di Castel D’Ario (MN) ai microfoni di Radio Bruno:     Mauro Cappuccio Segretario Nazionale Insieme per la Terra

Nel solstizio d’estate la Fondazione GAT annuncia nei GR della nota emittente radiofonica privata Radio Bruno la seconda edizione de “A cena con Strampelli“: DR. NICOLA GOZZOLI – VICE PRESIDENTE FONDAZIONE GAT Nel primo giorno d’estate la Fondazione GAT renderà omaggio a Nazareno Strampelli, il più grande agronomo e genetista italiano, che ha creato e studiato i famosi “grani antichi”. Il nostro ruolo come Fondazione GAT sarà quello di rendere la biodiversità quotidiana, facendola conoscere e riconoscere a tavola grazie ad aziende agricole locali. Nella quota stabilita di 35 euro per persona è compresa una donazione di 5 euro alla Fondazione GAT che sarà utilizzata per le borse di studio destinate agli studenti meritevoli degli Istituti Agrari ed Alberghieri. La raccolta delle risorse economiche per le borse di studio ha avuto un successo superiore alle previsioni tanto che stiamo valutando l’impostazione di una seconda edizione.   DR. MARCELLO TRAVENZOLI –…

Read more

Radio Bruno, per voce di Antonietta Gianola, intervista Stefano Aloe, responsabile dell’Ufficio Stampa di Fondazione GAT, relativamente all’evento sportivo dell’anno per i territori polironiani denominato “Alimentazione e Sport“. Mauro Cappuccio Segretario Insieme per la Terra

Radio Bruno, leader radiofonico italiano, parla in più interventi nei Giornali Radio, dell’iniziativa di Fondazione GAT dal titolo “Alimentazione e Sport“. Vice Presidente Fondazione GAT Dr. Nicola Gozzoli La Fondazione GAT ha ideato l’evento ALIMENTAZIONE E SPORT per dare la possibilità allo sport professionistico di trasmettere la propria esperienza in ambito nutrizionistico ai giovani sportivi. Il compito degli esperti della Juventus, della Fiorentina, del Volleyball Casalmaggiore, del Rugby Viadana è quello di trasmettere degli input positivi sulla nutrizione, spesso troppo trascurata da molti sportivi. Sicuramente Alimentazione e Sport diventerà un’occasione straordinaria per il nostro territorio perché le eccellenze agroalimentari potranno trovare la loro massima esaltazione proprio nell’ambito sportivo. Presidente Fondazione GAT Avv. Rosanna Montecchi Per un giorno San Benedetto Po sarà la Capitale italiana dello Sport grazie all’evento che noi di Fondazione GAT abbiamo realizzato. I nutrizionisti della Juventus, della Fiorentina, del Rugby Viadana, del Volleyball Casalmaggiore, oltre all’atleta paralimpico…

Read more

L’attuazione della Riforma Agraria suggerita dalla Fondazione GAT è, secondo la Presidente Rosanna Montecchi, “l’unico strumento possibile per rilanciare il mercato lattiero-caseario, specialmente Grana Padano e latte alimentare”. Linea dura sulla presenza contemporanea nei siti produttivi di formaggi DOP come il Grana Padano e dei prodotti similari che non hanno la tutela ed il controllo del Consorzio. Nello stabilimento produttivo deve essere lavorato solo latte italiano per produrre eccellenze, non imitazioni. L’importatore di latte in polvere e di formaggi extra UE dovrà obbligatoriamente pagare anticipatamente le analisi da effettuare con metodi ufficiali; il campionamento sistematico, non periodico, della merce dovrà avvenire secondo metodiche internazionali. La merce dovrà rimanere bloccata in dogana, senza se e senza ma, fino al risultato analitico programmato oltre alla pubblicazione on line delle analisi. Massima trasparenza. Ruolo chiave riveste la creazione di una banca dati costituita con dati analitici ottenuti grazie alla risonanza magnetica nucleare, così…

Read more

Si sa il maggior sindacato italiano non ama i clamori mediatici, soprattutto quando le “pentole” vengono scoperchiate. La vicenda, dettagliatamente descritta su reggioreport.it mette in evidenza come abbondino i conflitti di interessi; in particolare come Paolo Carra, noto referente coldirettiano, evochi contemporaneamente a sé la figura di produttore e commercializzatore. Praticamente è come se un bancario fosse simultaneamente anche ispettore della Banca d’Italia. La “bomba” delle 18 mila forme di Parmigiano Reggiano sequestrate dal Nas dei Carabinieri di Parma, su segnalazione del Consorzio di tutela, per l’ipotesi di frode in commercio, è deflagrato nel potentato della Coldiretti. I Nas hanno denunciato alla magistratura il legale rappresentante e il casaro del caseificio La Rocchetta, con stabilimenti a Suzzara (Mantova) e Luzzara nel reggiano. E il presidente del caseificio non è un imprenditore qualsiasi: è Paolo Carra, presidente della Coldiretti di Mantova e grande amico del presidente nazionale dell’associazione, Roberto Moncalvo. Vicepresidente…

Read more

Il Sole 24 Ore pubblica un articolo che riapre le polemiche sui giovani “fannulloni” italiani: Se negli anni del secondo dopoguerra a migrare era soprattutto giovane manodopera proveniente dalle aree rurali del Mezzogiorno, oggi sono laureati e studenti universitari (immatricolati fuori regione) a spostarsi dalle regioni meridionali e insulari, verso il centro-nord del Paese. Sono insomma i cosiddetti “best and brightest”- spiega lo studio curato da Gaetano Vecchione dell’università Federico II di Napoli – a fare la scelta di migrare. In particolare negli ultimi 15 anni il saldo della migrazione intellettuale italiana è risultato pesantemente negativo per le regioni del Mezzogiorno. Per effetto dei trasferimenti verso il Centro-Nord, si contano circa 200.000 laureati in meno tra i residenti del Mezzogiorno, senza considerare la crescente quota di pendolari a medio e lungo raggio. Il fenomeno ha assunto «connotazioni preoccupanti» – spiega l’indagine- , soprattutto se si considera che nel 2015 ben…

Read more

L’universo femminile in politica non finisce mai di stupirci. Oramai da mesi conosciamo le gesta di Maria Elena, ma non abbiamo mai affrontato quelle di Catia. Di chi stiamo parlando? Grazie a Il Fatto Quotidiano potremo approfondire il tutto. Il divieto è scattato al grido di “Ce lo chiede l’Europa”. Ma Bruxelles, a ben guardare, non c’entra nulla con il diktat che dall’1 gennaio impone ai consumatori italiani che acquistano frutta e verdura di confezionarle in sacchettini di plastica biodegradabile e compostabile rigorosamente usa e getta e a pagamento. E’ stato il governo Gentiloni, con un emendamento infilato la scorsa estate nel Dl Mezzogiorno durante il passaggio al Senato, a imporre un diktat che la direttiva comunitaria del 2015 non prevedeva affatto. Il testo europeo, infatti, si focalizzava soprattutto sulle borse in plastica per insacchettare la spesa (quelle che in Italia sono state messe fuori legge già dal 2012) e…

Read more

I media ci raccontano di una Coldiretti amica dei consumatori e grande difensore dei diritti del popolo agricolo, praticamente, detto in termini gastronomici, la favola del “Mulino Bianco”. Dopo la raccolta di donazioni per l’Africa, dopo la raccolta di denaro per i viticoltori californiani, giusto per disprezzare a piene mani i nostri operatori in difficoltà, assistiamo all’esplicita alleanza con gli industriali. Non ci credete? Pensate che questo paradosso non possa capitare? Provate a leggere l’articolo apparso su Il Punto Coldiretti, rimarrete sicuramente senza parole. Nasce “Filiera Italia”, una nuova realtà associativa che vede per la prima volta il mondo agricolo e l’industria agroalimentare italiana d’eccellenza insieme per difendere tutta la filiera agroalimentare nazionale. La presentazione è avvenuta a Cernobbio nell’ambito dell’edizione 2017 del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, organizzato da Coldiretti che è tra i soci promotori insieme a Ferrero, Inalca/Cremonini e Consorzio Casalasco (Pomì e De Rica). Filiera Italia…

Read more

10/260