Author Archives: Nicola Gozzoli

Quello di Cerea è solo l’ultimo caso di malagestione dei mercati a km 0 che sono presenti in molte Città. Si tratta di posti dove devono essere venduti solo prodotti agricoli italiani, provenienti dai territori regionali e quindi rigorosamente a km zero. «Dispiace», esordisce il sindaco Paolo Marconcini, «che un’importante opportunità data alle aziende agricole, come quella dei mercati a chilometro zero, sia sfruttata impropriamente». «Continueremo a vigilare sui prodotti venduti», prosegue il primo cittadino, «per tutelare i consumatori». Soddisfatto per l’intervento dei vigili anche Giorgio Bissoli, consigliere comunale con delega all’Agricoltura e presidente dell’associazione «Azione Rurale» che ormai da qualche anno si batte per la difesa del made in Italy. «Ai venditori del banchetto controllato dalla polizia locale», spiega Bissoli, «più volte in passato era stato detto di non vendere frutta che non proviene dal nostro territorio». Il grande guadagno associato agli scarsi controlli fanno si che non sia…

Read more

Dopo mesi di polemiche politiche, manifestazioni di piazza davanti ai Comuni e davanti ai palazzi romani, quando ormai si erano perse ogni speranza della tutela del diritto con un provvedimento importante il TAR del Lazio ha giudicato incostituzionale la norma relativa all’IMU perché la stessa basa l’esenzione parziale o totale solo in funzione dell’elenco Istat dei Comuni. Il Decreto Legge in questione è il n. 4/2015 avente ad oggetto “Misure urgenti in materia di esenzione IMU”. Il Tribunale ha disposto la sospensione del giudizio e l’immediata trasmissione degli atti alla Corte Costituzionale. Prima ti fanno pagare, poi rettificano ed infine la politica se ne frega ! Dr. Nicola Gozzoli Presidente Insieme per la Terra

Nel totale silenzio dell’informazione e della politica nostrana continua, non solo la produzione sottocosto del latte nelle nostre stalle, ma anche la presa in giro nei confronti dei consumatori. Come? Se in questi giorni avete avuto l’occasione di recarvi al supermercato avrete sicuramente visto novità in casa Granarolo. Il latte parzialmente scremato più giorni presente sugli scaffali è aumentato di prezzo passando da 1,49 Euro/litro a 1,70 Euro/litro. Sarà stato un caso la coincidenza con la trattativa del prezzo del latte, dove è stato riconosciuto un incremento del prezzo alla stalla di 2,1 cent/litro, oppure solo frutto di incredibili coincidenze? Come può essere giustificato al consumatore un incremento sullo scaffale di 21 cent/litro? Oltre al fatto, come produttori, di essere rimasti sconcertati e allibiti davanti a questi comportamenti commerciali, rimaniamo perplessi sull’assenza di controlli concreti da parte delle Autorità preposte. Ancora una volta l’allevatore viene paradossalmente indicato come il “male” davanti ai…

Read more

Forse vi sembrerà ridicolo o paradossale scrivere una lettera a Babbo Natale ma, vista la situazione italica, non sappiamo a che santo appellarci! Su tutti i giornali ci raccontano, in stile rotocalco rosa, della favola del ritorno dei giovani in agricoltura quando solo l’11% degli addetti al settore primario ha meno di quarant’anni. Non parliamo dei tanto acclamati PSR: la Coldiretti ha annunciato che grazie a questi piani, da lei fortemente voluti, nasceranno 20.000 posti di lavoro. Peccato che oltre ad aver dimenticato di parlare delle spese burocratiche pagate anticipatamente alla presentazione della pratica dal sindacato, abbiano trascurato anche l’immensità dei paletti posti nei bandi tanto da rendere difficile l’accesso reale. Sicuramente da questi PSR trarranno vantaggio i giovani che subentreranno formalmente al ritiro dall’attività del padre senza la formazione di nuovi posti. L’UE ti dice quando e cosa devi coltivare e quando concimare. Vacche da mungere quotidianamente con l’unica…

Read more

Quando pensiamo di aver visto tutte le cose più brutte nella nostra vita dobbiamo costantemente e puntualmente ricrederci. L’articolo di Alberto Grimelli pubblicato su Teatro Naturale lascia totalmente increduli coloro che hanno fatto del sacrificio in campagna il proprio stile di vita. Si attendeva da tempo che il governo varasse il decreto legislativo con le sanzioni per violazioni del regolamento 29/2012, relativo alle norme di commercializzazione dell’olio di oliva. Non si attendeva però che il governo, dopo le polemiche sull’Italian sounding e le recenti inchieste giudiziarie, depenalizzasse il reato di contraffazione del Made in Italy. Vediamo cosa dice esattamente la bozza di decreto legislativo attualmente all’esame delle Camere che dovranno esprimere il proprio parere sul provvedimento. Articolo 4 (Designazione dell’origine) Salvo che il fatto non costituisca reato, chiunque non indica nell’etichetta degli “oli extra vergini di oliva” e degli “oli di oliva vergini” preimballati e nei documenti commerciali di detti…

Read more

La presente crisi investe ogni settore della nostra società ed economia. Non è una crisi puntiforme ma di sistema e come tale dovrebbe essere trattata e risolta. La Globalizzazione Economica introdotta in Italia dal 2001, se dapprima ha disgregato il sistema produttivo, con la liberalizzazione del commercio, l’apertura incondizionata delle frontiere, la delocalizzazione delle aziende italiane, l’iniqua concorrenza con paesi a diverso livello di sviluppo e standard di vita, recentemente ha provocato la sua completa degenerazione. Dal 2001 ad oggi infatti hanno chiuso, secondo Cerved, 270.000 aziende agricole e 600.000 imprese produttive e commerciali. Si può perciò parlare di ripresa senza la riattivazione delle attività produttive? Ci si chiede perciò quali misure dovremmo intraprendere per la ripresa socio-economica del nostro paese, e fornire i mezzi per la sussistenza e lo sviluppo. Sappiamo che è possibile ristabilire gli equilibri perduti con un progetto integrato e una visione lungimirante. Dal dibattito è…

Read more

Lontani i tempi in cui gli Istituti di credito sostenevano le nostre aziende per cadere oggi in un’amara realtà. Vi ricordate quando chiedevamo mutui ipotecari o chirografari e le banche vi “proponevano” il contemporaneo acquisto di azioni e/o obbligazioni dello stesso Istituto? Assenza di controlli degli Enti preposti, imperava solamente una prateria di omissioni e di truffatori con la cravatta. L’importante è ed era portar via tutto il patrimonio del cliente con il sorriso di chi non prova vergogna. Dalla competenza degli uffici agrari presso gli Istituti siamo passati alla totale incompetenza studiata appositamente per non costruire nessun dialogo con chi lavora. Meglio la finanza, meglio la fantasia piuttosto che sostenere l’economia poco redditizia di chi ha dedicato la propria vita al suo lavoro. Davanti alla vostra dissoluzione noi venderemo tutte le azioni, obbligazioni e fondi in nostro possesso perché non vi lasceremo godere del nostro sudore. Che Dio possa…

Read more

Anche se ci sembra di parlare di una classica telenovela sudamericana, tra l’indignato e lo sconcerto, oggi riportiamo l’articolo di Ruminantia trattante l’IMU agricola. La presidente dell’associazione “under 40” della Cia, Maria Pirrone, lancia un appello alla commissione Bilancio della Camera: “Prevedere, al comma 11 dell’art.1 della legge di Stabilità, la deroga al pagamento dell’Imu per i terreni condotti da giovani, sia affittati che dati in uso”. Dopo averla ricevuta dal Senato, la Camera dei Deputati si appresta ad approvare la Legge di Stabilità per il 2016. Escludendo la commissione Agricoltura di Palazzo Madama, purtroppo né la commissione Bilancio del Senato né la Commissione Agricoltura della Camera hanno accolto la richiesta di esenzione dei terreni dall’applicazione dell’Imu laddove vengano affittati o dati in uso ai giovani imprenditori agricoli. Riteniamo questa scelta una mancata occasione per rendere coerente il prezioso percorso fin qui svolto sia dalle Camere che dal Governo sul…

Read more

E’ proprio il caso di dire che siamo passati dal braciere ad un vero e proprio incendio! Poche ore fa l’Ufficio Stampa dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lombardia ha diffuso la passionale dichiarazione di Gianni Fava nei confronti del Partito Democratico regionale. (Milano, 2 dicembre) “L’onestà intellettuale non ha casa nel Pd e per averne l’ennesima prova basta leggere l’interrogazione strumentale dei consiglieri del Pd che, anziché chiedere spiegazioni al loro ministro Maurizio Martina sui ritardi di Agea, puntano, con la scorrettezza che li contraddistingue abitualmente, a scaricare le responsabilità su Regione Lombardia”. Non ci sta l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, ai giochi dei consiglieri regionali del Pd e alle insinuazioni di ritardi sui pagamenti della Pac dovuti a responsabilità regionali. “Mentre il ministro Martina fa danni – continua Fava – noi aiutiamo gli agricoltori lombardi da soli. Il risultato del lavoro dell’assessore Massimo Garavaglia e l’impegno in prima persona…

Read more

Quante volte avete pensato di raccontare l’attività della vostra Azienda Agricola e/o agroalimentare ad un vasto pubblico? Prendete la tastiera del vostro pc e scriveteci di cosa vi occupate, del vostro lavoro e dei vostri prodotti! Basta una semplice mail a info@insiemeperlaterra.it Sicuramente potrete pensare che sia una iniziativa banale ma molto spesso le nostre Aziende peccano di una carenza d’informazione verso l’esterno; siamo così impegnati nel nostro lavoro, ricoperti di sacrifici quotidiani, che ci illudiamo che il consumatore possa capire quello che proviamo e che viviamo in questo periodo di crisi economica. Raccontare la verità non serve chissà quale coraggio o magari chissà quale papiro descrittivo. Noi siamo i custodi del territorio e delle tradizioni che i nostri avi ci hanno donato. Comunicare in una società che spesso ci rilega in un mondo bucolico vuol dire crescere dentro e fuori di noi. Dr. Nicola Gozzoli Presidente Insieme per la…

Read more

490/558