Riso: i #pellegrinaggi degli industriali italiani in #Cambogia
Cari amici risicoltori, zio Giulio avrebbe detto “a pensar male non è peccato”. Il prezzo del riso è sicuramente crollato grazie all’importazione massiccia ed indiscriminata dai Paesi asiatici. Che fare? Sicuramente i consumatori devono fare molta attenzione su ciò che acquistano, in funzione anche della propria salute. Gli industriali importano, i controlli doganali soccombono, il consumatore acquista riso di bassa qualità; cari cittadini vi piace questo sistema? Non è chiaro se ad attenderli troveranno il colonnello Kurtz e neanche se i nostri imprenditori usino farsi annunciare dalla Cavalcata delle Walkirie, come avviene nel film, ma i toni con cui si parla dei frequenti viaggi degli industriali risieri in Estremo Oriente sono degni di Apocalypse now. Colpa dei prezzi del risone, che esasperano gli animi e alimentano il gossip, visto che, gratta gratta, è difficile provare l’esistenza di una corrente di investimenti italiani in quel Paese, tesa a sfruttare le…
Terremoto – #Striscia la notizia agisce, le #istituzioni pensano agli affari loro
“Non vi lasceremo soli” e poi elicottero, volo di Stato e si torna a parlare solo di quello che fa comodo alle loro comode poltrone romane. Oramai siamo stufi di scriverlo sulla nostra Pagina Facebook, abbiamo ben capito che in Parlamento l’unico argomento è la legge elettorale e lo “strattonamento” politico (di facciata) sulla data del voto. Dei poveri disperati che si spaccano la schiena al gelo, con gli animali che muoiono assiderati o sbranati dai lupi, non gliene frega più niente, la “promessina” da chierichetto alla domenica a Messa l’hanno fatta e la coscienza se la sono ripulita per il tempo necessario a sistemarsi i loro giochi di palazzo. Che Striscia la notizia sia diventata una istituzione, anzi, anche meglio perchè le istituzioni falliscono le loro azioni nella burocrazia e nelle mazzette, mentre loro, a testa bassa, parlano, denunciano e infine agiscono. E’ il caso di oggi, 30 gennaio…
Corre il #tricolore nella #spesa degli italiani. La #riscossa del Made in Italy a casa nostra
Contrariamente a quello che pensano i nostri politici e le attuali sindacali agricole, i consumatori italiani prediligono riempire il carrello della spesa con cibi locali e nazionali, rilegando i cibi etnici alla pausa pranzo, sia per il prezzo sia per la ridotta tempistica a disposizione. Roma– I colori del tricolore tingono il carrello della spesa degli italiani. Stando infatti al rapporto Italia 2017 dell’Eurispes nell’acquisto di beni alimentari si prediligono i prodotti made in Italy (74,1%), il 53,1% acquista spesso prodotti con marchio Dop, Igp, Doc e per oltre la metà dei casi (59,3%) a essere privilegiati sono i prodotti a km zero, nell`80,4% quelli di stagione. Leggermente più basso invece il numero (39,4%) di chi acquista spesso prodotti biologici. Il 75,4% dei consumatori controlla l`etichettatura e la provenienza degli alimenti; evita di comperare prodotti nei negozietti etnici (62%) e di marche che non conosce (66,9%). Il 59,9%, inoltre, preferisce…
Terra e Vita intervista il Presidente di Insieme per la Terra Nicola Gozzoli
Oggi pubblichiamo l’intervista integrale rilasciata dal Presidente della nostra no profit Dr. Nicola Gozzoli a Terra e Vita, punto di riferimento editoriale nel panorama agricolo nazionale. Approfittiamo dell’occasione per ringraziare il Dr. Matteo Bernardelli per l’elevata serietà e professionalità dimostrata nell’intervista. L’associazione no profit Insieme per la Terra festeggia il traguardo dei 14 milioni di accessi sul sito internet (www.insiemeperlaterra.it), con circa 550.000 visitatori differenti e 1,3 milioni di pagine visitate dal 18 agosto 2015 alla fine del 2016. Il suo presidente, Nicola Gozzoli, 42 anni e una laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari all’Università Cattolica di Piacenza, è effervescente e instancabile. Terra e Vita gli ha rivolto qualche domanda. Presidente Gozzoli, da dove nasce l’idea di Insieme per la Terra e qual è l’obiettivo dell’associazione? “L’idea nasce dal fatto che siamo stanchi di essere lasciati soli nella nostra attività quotidiana dalla politica incapace e dalle organizzazioni sindacali agricole. L’obiettivo…
TTIP – #Trump mette la parola #fine sul #trattato
A quanto pare non eravamo solo noi a pensare che questi trattati fossero delle gran porcate che non avrebbe portato nulla di buono, soprattutto per noi (ma fortunatamente Donald Trump guarda solo alla “sua” America) da questa parte dell’Oceano. Resteranno a bocca asciutta coloro che già facevano i conti di invaderci con lo scarto delle loro produzioni, come purtroppo accade con il Canada ed il CETA, che speriamo naufraghi come TTP e TTIP. Il Presidente Trump mette davanti a tutto e tutti, la forza economica e la sopravvivenza degli Stati Uniti, cercando di creare del protezionismo che, se portato all’estremo sicuramente non farà bene nemmeno a loro, ma se ben fatto, sicuramente aiuterà l’economia interna, favorendo l’occupazione, cosa che nel nostro Paese si fatica a capire evidentemente. Gli effetti del nostro sistema politico e finanziario sull’occupazione sono sotto gli occhi di tutti, le aziende italiane, quelle che sopravvivono, spostano le…
Crollano i #redditi degli #agricoltori. La #politica e le #sindacali fanno finta di non vedere e di non sapere
Si sa il motto “Io non vedo, io non sento, io non parlo” va particolarmente in voga nel mondo politico e nel mondo sindacale. L’indifferenza, l’incapacità, l’ignoranza, l’affarismo hanno sempre il sopravvento sull’allucinante realtà in cui vengono confinati i nostri agricoltori. L’Informatore Agrario ha pubblicato un sondaggio che smonta, senta tanti giri di parola, la finta euforia mediatica del nostro Ministro Maurizio Martina e della Coldiretti; le tasche degli agricoltori non sono solo sgonfie, ma completamente vuote! L’agricoltura italiana «non va bene», e i redditi agricoli sono «peggiorati» negli ultimi anni. A dirlo, i diretti interessati in un nostro sondaggio svolto negli ultimi mesi che ha raccolto i pareri di un campione di circa 500 agricoltori. Il giudizio è netto, e il malcontento raggiunge il 91,2% degli intervistati che non concordano con i toni bucolici e l’ottimismo delle dichiarazioni di politici e mass media, i quali sostengono che l’agricoltura va…
#Gasolio Agricolo – Le nuove #tabelle ministeriali 2017
Il MIPAAF ha introdotto alcuni cambiamenti relativamente alle tabelle ministeriali del gasolio agricolo a regime agevolato. Riassumiamo le novità principali: Assegnazione di gasolio ai contoterzisti per i trasferimenti da applicarsi a ogni singolo intervento: il precedente valore di 3,5 litri/ettaro sale a 6 litri/ettaro. Incremento dei valori per diserbi e trattamenti: per i cereali vernini si sale da 10 a 15 litri/h,a mentre per le oleaginose si passa da 4 a 15 litri/ha come valore di base. Sono state inserite le colture a destinazione energetica che avevano finora obbligato molte imprese agromeccaniche a impiegare gasolio per autotrazione. Lavorazioni del terreno: l’aratura passa da 60 a 70 litri/ha, la semina diretta a 20 litri/ha e la combinata a 25 litri/ha al netto delle maggiorazioni per terreni declivi o tenaci. Raccolta della paglia: passa da 10 a 20 litri/ha e comprende anche rotopresse o big baler. Per i cereali da foraggio o da biomassa…
Sardo sole – Aggiornamenti sulla #Borsa Etica dei #Cereali
Abbiamo chiesto al nostro Associato Sardo Sole di risponderci ad alcune domande relativamente al progetto Borsa Etica dei Cereali, eccovi lo scambio di domande e risposte: D: Come si colloca la vostra iniziativa della Borsa Etica dei Cereali rispetto al sistema delle tradizionali Borse merci nazionali? R: Il sistema borse merci tradizionale delle camere di commercio e un modello da superare (se l’agricoltura vuole ancora essere un settore produttivo in questo paese), in quanto c’è troppa sproporzione tra forza industria molitoria/pastaria e debolezza agricola. La nascita nei contesti cerealicoli di iniziative come la nostra o similari che ruotano intorno a un concetto di filiera che ricerca equilibri tra gli attori, nella consapevolezza che gli stessi sono tra loro portatori, se presi singolarmente, di interessi in contrasto, mentre se invece, ci si considera come un tutt’uno rispetto al consumatore finale ecco che allora questo aspetto del conflitto viene meno. Anzi, più…
Made in Italy: Pasta #Rummo – Ecco come le nostre #eccellenze rispondono ad una richiesta #informazioni
Qualche giorno fa, ho scritto al Servizio Clienti di Pasta Rummo perchè, mosso dalla curiosità della eccellente qualità della loro pasta, volevo sapere come era fatta e con che grani. Oramai ci conoscete, sapete quanto sia importante per noi la qualità e la genuinità di quello che mettiamo nel piatto, ma anche il modo il cui viene fatto. Ecco, se avevate anche Voi qualche dubbio, ve lo togliamo noi, leggete la nostra domanda qui sopra e la loro risposta non anonima, con un semplice “Customer Care” e via, ma firmata con Nome e Cognome, che abbiamo omesso per questioni di privacy. Domanda: Buongiorno signori, in primis, complimenti per la qualità della Vostra pasta, che consumo regolarmente nella mia casa. In veste di Segretario Generale della Associazione Insieme per la Terra, che in questa email rappresento, vorrei chiedervi conferma sulla provenienza del grano che utilizzate nella Vostra pasta (quella a marchio…
Pasta: Si fa presto a dire #italiana, chi ha il #coraggio di dichiarare qui ed ora da dove arriva il #grano?
Si fa presto a dire italiana, allora, chi ha il coraggio di dichiarare qui ed ora da dove arriva il grano? Esattamente, vediamo chi, tra i grandi e piccoli produttori di pasta italiana ha il CORAGGIO di mettere la firma qui sotto e dichiarare da dove viene il grano che utilizza nella produzione. Attenzione però, non vogliamo le pseudo dichiarazioni “UE”, “NON UE” e “Paesi UE e NON UE” che non vuol dire niente e vuol dire tutto, noi vogliamo il nome del Paese: Canada, Mexico, Italia, Francia, Grecia e così via. Allora Signori della Pasta italiana, ce la fate a metterVi a nudo davanti alla vostra clientela? Ce la fate a mettere nero su bianco quello che vendete ai Vostri clienti, noi, che acquistiamo con fiducia il Vostro prodotto? Questa si chiama fiducia, quello che spesso invocate nei vostri spot televisivi, bene, volete la nostra fiducia? Dateci trasparenza, chiarezza e…










